3) se il reato e' commesso da persona che fa parte di un'associazione per delinquere e al fine di agevolarne l'attivita'; Il colpevole dal delitto previsto dall'articolo precedente impar e' ammesso a provare, a sua discolpa, la verita' o la notorieta' del fatto attribuito alla persona offesa. Tuttavia, quando l'offesa https://www.studio-legale-roma.com/avvocati-penalisti-cassazionisti-udine.html